Investment Institute
Viewpoint Chief Economist

Back to the 1990s

  • 10 Ottobre 2022 (7 min di lettura)

Key points:

  • US payroll data last week strengthen the Fed’s resolve. The market’s stubborn hopes for a dovish pivot – despite being repeatedly dashed by the dataflow - reflect a refusal to accept a profound shift in policymaking. Rather than the 1970s, we think the 1990s provide the best historical analogies with our current predicament. 

Investors’ propensity to hope for an imminent “dovish pivot” – although it was defeated again by robust US payroll data last week - reflects a habituation to the regime of the last 20 years, when central banks could come to the rescue of the real economy and the market, since their primary mission – price stability – was fulfilled irrespective of cyclical conditions thanks to powerful structural forces. Inflation re-emerging put an end to this. We don’t need to return to the Volcker moment of 1980 to define the new policy era. Remembering the 1990s is enough.

Policymakers in the 1990s had to deal with significant supply-side shocks triggered by geopolitical events. They had to cope with insufficient international policy cooperation. While in 1990 the Fed accommodated an adverse supply-side inflation spike, in 1994 it engaged in a rapid tightening to curb excess demand and maintained it despite significant market turmoil. The US is not the only place where central banks were not the “market’s best friend” in the 1990s: under the currency arrangement of the time, most European countries went through the decade with a level of real interest rates far too high relative to their domestic macro conditions.

In Europe, the exit from a series of recessions and financial stability accidents to which inappropriate monetary policy heavily contributed took the form of more integration, with monetary union. This should be a lesson for today, as governments are struggling with defining Euro-wide solutions.  Beyond institutional change, at least the 1990s ended up on a positive note, with the promise of favourable supply-side shocks. One, which proved disappointing, was the belief in a significant boost to productivity from the adoption of New Information and Communication Technologies. The other, globalization, proved more lasting and effective. Unfortunately, with mediocre productivity gains for years and deglobalization becoming a major theme, uplifting narratives are currently missing.   

Download the full insight
Download insight (515.98 KB)

Ti potrebbe interessare

Viewpoint Chief Economist

Letter from China

Viewpoint Chief Economist

Saved by Supply

Viewpoint Chief Economist

Plotting in the Open

    Disclaimer

    Prima dell’investimento in qualsiasi fondo gestito o promosso da AXA Investment Managers o dalle società ad essa affiliate, si prega di consultare il Prospetto e il Documento contenente le informazioni chiave per gli investitori (KID). Tali documenti, che descrivono anche i diritti degli investitori, possono essere consultati - per i fondi commercializzati in Italia - in qualsiasi momento, gratuitamente, sul sito internet www.axa-im.it e possono essere ottenuti gratuitamente, su richiesta, presso la sede di AXA Investment Managers. Il Prospetto è disponibile in lingua italiana e in lingua inglese. Il KID è disponibile nella lingua ufficiale locale del paese di distribuzione. Maggiori informazioni sulla politica dei reclami di AXA IM sono al seguente link: https://www.axa-im.it/avvertenze-legali/gestione-reclami. La sintesi dei diritti dell'investitore in inglese è disponibile sul sito web di AXA IM https://www.axa-im.com/important-information/summary-investor-rights.

    I contenuti pubblicati nel presente sito internet hanno finalità informativa e non vanno intesi come ricerca in materia di investimenti o analisi su strumenti finanziari ai sensi della Direttiva MiFID II (2014/65/UE), raccomandazione, offerta o sollecitazione all’acquisto, alla sottoscrizione o alla vendita di strumenti finanziari o alla partecipazione a strategie commerciali da parte di AXA Investment Managers o di società ad essa affiliate, né la raccomandazione di una specifica strategia d'investimento o una raccomandazione personalizzata all'acquisto o alla vendita di titoli. L’investimento in qualsiasi fondo gestito o promosso da AXA Investment Managers o dalle società ad essa affiliate è accettato soltanto se proveniente da investitori che siano in possesso dei requisiti richiesti ai sensi del prospetto informativo in vigore e della relativa documentazione di offerta.

    Il presente sito contiene informazioni parziali e le stime, le previsioni e i pareri qui espressi possono essere interpretati soggettivamente. Le informazioni fornite all’interno del presente sito non tengono conto degli obiettivi d’investimento individuali, della situazione finanziaria o di particolari bisogni del singolo utente. Qualsiasi opinione espressa nel presente sito internet non è una dichiarazione di fatto e non costituisce una consulenza di investimento. Le previsioni, le proiezioni o gli obiettivi sono solo indicativi e non sono garantiti in alcun modo. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono variare, sia in aumento che in diminuzione, e gli investitori potrebbero non recuperare l’importo originariamente investito.

    Ancorché AXA Investment Managers impieghi ogni ragionevole sforzo per far sì che le informazioni contenute nel presente sito internet siano aggiornate ed accurate alla data di pubblicazione, non viene rilasciata alcuna garanzia in ordine all’accuratezza, affidabilità o completezza delle informazioni ivi fornite. AXA Investment Managers declina espressamente ogni responsabilità in ordine ad eventuali perdite derivanti, direttamente od indirettamente, dall’utilizzo, in qualsiasi forma e per qualsiasi finalità, delle informazioni e dei dati presenti sul sito.

    AXA Investment Managers non è responsabile dell’accuratezza dei contenuti di altri siti internet eventualmente collegati a questo sito. L’esistenza di un collegamento ad un altro sito non implica approvazione da parte di AXA Investment Managers delle informazioni ivi fornite. Il contenuto del presente sito, ivi inclusi i dati, le informazioni, i grafici, i documenti, le immagini, i loghi e il nome del dominio, è di proprietà esclusiva di AXA Investment Managers e, salvo diversa specificazione, è coperto da copyright e protetto da ogni altra regolamentazione inerente alla proprietà intellettuale. In nessun caso è consentita la copia, riproduzione o diffusione delle informazioni contenute nel presente sito.  

    AXA Investment Managers può decidere di porre fine alle disposizioni adottate per la commercializzazione dei suoi organismi di investimento collettivo in conformità a quanto previsto dall'articolo 93 bis della direttiva 2009/65/CE.

    AXA Investment Managers si riserva il diritto di aggiornare o rivedere il contenuto del presente sito internet senza preavviso.

    A cura di AXA IM Paris – Sede Secondaria Italiana, Corso di Porta Romana, 68 - 20122 - Milano, sito internet www.axa-im.it.

    © 2024 AXA Investment Managers. Tutti i diritti riservati.