Investment Institute
Take 2

Crescita economica statunitense rivista al rialzo, mentre l’inflazione dell’eurozona rallenta lievemente

  • 05 Dicembre 2022 (3 min di lettura)

Fatti salienti

Nel terzo trimestre (T3) l’economia statunitense è cresciuta più rapidamente del previsto, mentre il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha affermato che il ritmo del ciclo rialzista potrebbe diminuire “già a dicembre”. Il PIL è aumentato del 2,9% su base annua, superiore al 2,6% della stima iniziale e in netto miglioramento rispetto alla contrazione dello 0,6% registrata nel T2. La revisione al rialzo è dovuta alla maggiore spesa al consumo e a costi delle importazioni più contenuti. Continuiamo a ritenere che nel 2023 gli Stati Uniti scivoleranno in recessione, seppur di modesta entità. Powell ha inoltre suggerito che la politica monetaria rimarrà verosimilmente restrittiva per un certo tempo, precisando che, a suo parere, potrebbe essere possibile frenare l’inflazione senza causare un brusco incremento della disoccupazione.

 

Notizie dal mondo

A novembre l’inflazione dell’eurozona si è rivelata più lenta di quanto atteso, con l’indice dei prezzi al consumo armonizzato (IPCA) in ascesa del 10% rispetto a un anno fa, dopo il 10,6% di ottobre. Tuttavia, il probabile impatto sugli innalzamenti dei tassi da parte della Banca centrale europea (BCE) è risultato poco chiaro, in quanto la dinamica discendente era in gran parte imputabile ai minori prezzi energetici. Se si escludono i generi alimentari, l’energia, gli alcolici e il tabacco, l’IPCA ha chiuso invariato al 5,0%. Alla riunione del 15 dicembre la BCE dovrebbe considerare un rialzo di 50 punti base (pb), dopo due movimenti consecutivi di 75 pb.

 

Il numero sotto i riflettori: 49,4

A novembre l’indice dei direttori agli acquisti (PMI) Caixin per il settore manifatturiero cinese è salito leggermente dal 49,2 del mese precedente a 49,4. Tale valore denota ancora una contrazione, a causa delle rigide restrizioni contro il COVID-19, la debole domanda estera e l’ulteriore calo della produzione industriale. Il PMI manifatturiero ufficiale di Pechino è sceso da 49,2 a 48 (un dato sopra 50 indica un’espansione). Nel frattempo, dopo le proteste scoppiate in tutto il Paese la Cina ha annunciato di voler allentare i lockdown in alcune città, nonostante una recrudescenza della pandemia, che renderà probabilmente incerta qualsiasi riapertura.

 

La parola della settimana: lunedì cibernetico (Cyber Monday)

E' un importante evento per le vendite al dettaglio online che si svolge ogni anno il lunedì successivo al giorno del Ringraziamento, in cui i rivenditori di tutto il mondo cercano di attirare clienti con offerte speciali e forti sconti. Secondo Adobe Analytics, quest’anno le vendite online del lunedì cibernetico hanno raggiunto la cifra record di $ 11,3 miliardi, il 5,8% in più rispetto allo scorso anno, nonostante il contesto segnato da una ridotta spesa al consumo e un’inflazione elevata. Dal loro canto, le vendite di e-commerce concluse durante il Black Friday, che si è tenuto il 25 novembre, hanno toccato quota $ 9,12 miliardi.

 

Prossimamente

Lunedì giungeranno i PMI definitivi di novembre per Giappone, eurozona e Stati Uniti. La Reserve Bank of Australia si riunirà martedì per decidere sui tassi d’interesse, mentre la Reserve Bank of India e la Banca del Canada terranno i rispettivi incontri di politica monetaria mercoledì. Lo stesso giorno sarà pubblicata la terza stima sul PIL per il T3 dell’eurozona, seguita giovedì da quella finale del Giappone per il medesimo periodo. Venerdì verranno comunicati gli ultimi dati sull’inflazione cinese.

Ti potrebbe interessare

Take 2

Il FMI alza le previsioni sulla crescita globale; l’inflazione dell’eurozona diminuisce

  • A cura di AXA Investment Managers
  • 19 Aprile 2024 (3 min di lettura)
Take 2

L’inflazione statunitense sale più del previsto; la BCE evoca un possibile taglio dei tassi a breve

  • A cura di AXA Investment Managers
  • 15 Aprile 2024 (3 min di lettura)
Take 2

Cala l’inflazione nell’eurozona; la Fed attende ulteriori dati prima di prendere una decisione sui tassi

  • A cura di AXA Investment Managers
  • 08 Aprile 2024 (3 min di lettura)

    Disclaimer

    Prima dell’investimento in qualsiasi fondo gestito o promosso da AXA Investment Managers o dalle società ad essa affiliate, si prega di consultare il Prospetto e il Documento contenente le informazioni chiave per gli investitori (KID). Tali documenti, che descrivono anche i diritti degli investitori, possono essere consultati - per i fondi commercializzati in Italia - in qualsiasi momento, gratuitamente, sul sito internet www.axa-im.it e possono essere ottenuti gratuitamente, su richiesta, presso la sede di AXA Investment Managers. Il Prospetto è disponibile in lingua italiana e in lingua inglese. Il KID è disponibile nella lingua ufficiale locale del paese di distribuzione. Maggiori informazioni sulla politica dei reclami di AXA IM sono al seguente link: https://www.axa-im.it/avvertenze-legali/gestione-reclami. La sintesi dei diritti dell'investitore in inglese è disponibile sul sito web di AXA IM https://www.axa-im.com/important-information/summary-investor-rights.

    I contenuti pubblicati nel presente sito internet hanno finalità informativa e non vanno intesi come ricerca in materia di investimenti o analisi su strumenti finanziari ai sensi della Direttiva MiFID II (2014/65/UE), raccomandazione, offerta o sollecitazione all’acquisto, alla sottoscrizione o alla vendita di strumenti finanziari o alla partecipazione a strategie commerciali da parte di AXA Investment Managers o di società ad essa affiliate, né la raccomandazione di una specifica strategia d'investimento o una raccomandazione personalizzata all'acquisto o alla vendita di titoli. L’investimento in qualsiasi fondo gestito o promosso da AXA Investment Managers o dalle società ad essa affiliate è accettato soltanto se proveniente da investitori che siano in possesso dei requisiti richiesti ai sensi del prospetto informativo in vigore e della relativa documentazione di offerta.

    Il presente sito contiene informazioni parziali e le stime, le previsioni e i pareri qui espressi possono essere interpretati soggettivamente. Le informazioni fornite all’interno del presente sito non tengono conto degli obiettivi d’investimento individuali, della situazione finanziaria o di particolari bisogni del singolo utente. Qualsiasi opinione espressa nel presente sito internet non è una dichiarazione di fatto e non costituisce una consulenza di investimento. Le previsioni, le proiezioni o gli obiettivi sono solo indicativi e non sono garantiti in alcun modo. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono variare, sia in aumento che in diminuzione, e gli investitori potrebbero non recuperare l’importo originariamente investito.

    Ancorché AXA Investment Managers impieghi ogni ragionevole sforzo per far sì che le informazioni contenute nel presente sito internet siano aggiornate ed accurate alla data di pubblicazione, non viene rilasciata alcuna garanzia in ordine all’accuratezza, affidabilità o completezza delle informazioni ivi fornite. AXA Investment Managers declina espressamente ogni responsabilità in ordine ad eventuali perdite derivanti, direttamente od indirettamente, dall’utilizzo, in qualsiasi forma e per qualsiasi finalità, delle informazioni e dei dati presenti sul sito.

    AXA Investment Managers non è responsabile dell’accuratezza dei contenuti di altri siti internet eventualmente collegati a questo sito. L’esistenza di un collegamento ad un altro sito non implica approvazione da parte di AXA Investment Managers delle informazioni ivi fornite. Il contenuto del presente sito, ivi inclusi i dati, le informazioni, i grafici, i documenti, le immagini, i loghi e il nome del dominio, è di proprietà esclusiva di AXA Investment Managers e, salvo diversa specificazione, è coperto da copyright e protetto da ogni altra regolamentazione inerente alla proprietà intellettuale. In nessun caso è consentita la copia, riproduzione o diffusione delle informazioni contenute nel presente sito.  

    AXA Investment Managers può decidere di porre fine alle disposizioni adottate per la commercializzazione dei suoi organismi di investimento collettivo in conformità a quanto previsto dall'articolo 93 bis della direttiva 2009/65/CE.

    AXA Investment Managers si riserva il diritto di aggiornare o rivedere il contenuto del presente sito internet senza preavviso.

    A cura di AXA IM Paris – Sede Secondaria Italiana, Corso di Porta Romana, 68 - 20122 - Milano, sito internet www.axa-im.it.

    © 2024 AXA Investment Managers. Tutti i diritti riservati.