Azioni europee: opportunità di crescita, rispettando il clima

  • 15 Dicembre 2023 (5 min di lettura)

I mercati azionari europei proseguono la corsa, spinti dal forte allentamento dei tassi d’interesse dopo il netto calo dell’inflazione e da toni più concilianti da parte delle banche centrali sul picco del ciclo di stretta monetaria. Questo dovrebbe rappresentare un vantaggio per l’equity, perché gli investitori con obiettivi di crescita potrebbero tornare a focalizzare qui la loro attenzione. In Europa si concentrano numerose società sostenibili, determinanti per la costruzione di un portafoglio adatto a tutti i contesti.

Nei periodi di continua e imprevedibile volatilità dei mercati e in un contesto di forti pressioni mediatiche è comprensibile che gli investitori perdano di vista i loro obiettivi di crescita a lungo termine. Recentemente, il contesto è stato caratterizzato da mutevoli politiche governative e monetarie, adeguamenti normativi, volatili tensioni commerciali, senza tralasciare l'escalation delle crisi geopolitiche con i loro terribili costi umanitari.

“Nel tentativo di affrontare un periodo così delicato, la nostra missione volta alla ricerca di fonti di crescita sostenibile e su vasta scala costituisce uno dei migliori strumenti per continuare a garantire un servizio ottimale ai nostri clienti e perseguire i loro obiettivi a lungo termine”, spiega Hervé Mangin, gestore di AXA WF Framlington Sustainable Europe. E aggiunge: “Le convinzioni senza diversificazione rappresentano un rischio e la diversificazione priva di convinzione diluisce l'alpha. La nostra strategia combina entrambe.”

 

Alla ricerca di crescita sostenibile

Image

L'emergenza climatica continua a rappresentare un'ulteriore minaccia per la comunità e l'economia mondiale, eppure rimane uno dei rischi finanziari più sottovalutati. “In qualità di asset allocator, è nostro dovere garantire un costante impiego delle nostre provate capacità di ricerca e gestione del portafoglio per individuare opportunità sostenibili che, a nostro avviso, presentano il più elevato potenziale di raggiungimento degli obiettivi a lungo termine nei vari cicli di mercato”, commenta Mangin.

Investire esclusivamente sulla base dei meriti di società selezionate attraverso un'attenta ricerca e con una solida convinzione nelle loro prospettive di crescita è ancora possibile, individuando imprese con bilanci e potenziale di espansione robusti, modelli di gestione efficaci e che tengano conto dei fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) per elaborare una strategia ponderata per il rischio.

 

Perché investire in azioni europee?

Al fine di individuare le migliori opportunità a lungo termine per la strategia Sustainable Europe, il team di gestione ha accesso a un universo diversificato di società presenti in Europa (compreso il Regno Unito). Recentemente, aree geografiche come quella statunitense hanno approfittato di stimoli macroeconomici e artificiali di alto profilo, il che ha consentito alle società di trarre vantaggio da afflussi di capitale senza precedenti e da incentivi fiscali volti a promuovere gli investimenti interni, come quelli previsti dall'Inflation Reduction Act. Sebbene si tratti indubbiamente di un vantaggio per queste regioni e di un'attrattiva per il sentiment degli investitori, e per quanto l'Unione Europea abbia reagito a sua volta adottando misure analoghe, una risposta ponderata, incentrata sulla "qualità" piuttosto che sull'entità dei sussidi, potrebbe essere interpretata come un segnale dell'importanza di strategie a lungo termine, in particolare in una regione già all'avanguardia, ad esempio, in alcuni comparti dell'investimento nell’energia pulita.

Inoltre, il rapido e aggressivo ciclo rialzista messo in atto dalle banche centrali mondiali in risposta alle pressioni inflazionistiche dovrebbe allentarsi nel 2024, con l'inflazione che mostra segni di rallentamento; tale circostanza dovrebbe rappresentare un vantaggio per l’equity, perché gli investitori con obiettivi di crescita potrebbero iniziare a distogliere la loro attenzione dagli strumenti di debito.

“Privilegiare le società con i migliori fondamentali ci permetterà anche di sfruttare una più ampia esposizione ai ricavi a livello mondiale”, spiega il gestore. L'Europa è sede di un gran numero di società leader di mercato, la cui presenza e clientela globali possono consentirci di trarre vantaggio dagli incentivi per il clima in tutto il mondo, sia attraverso nuove partnership commerciali su scala planetaria, sia attraverso un maggiore impegno da parte delle società a migliorare i propri parametri climatici. Vi si concentrano società affermate e con uno spiccato spirito imprenditoriale, destinate a diventare le large cap del futuro e, nell'attuale contesto, il potenziale finanziario e di utili delle azioni europee non sempre si riflette nelle rispettive valutazioni. In periodi di volatilità a breve termine, non bisogna trascurare i vantaggi di una gestione attiva, in particolare la capacità di perseguire una crescita dei ricavi e dei margini nel lungo periodo e di selezionare i singoli titoli con le migliori prospettive di ottenere tali risultati in un orizzonte di investimento a lungo termine.

 

AXA WF Framlington Sustainable Europe: principali pesi attivi

Image

Fonte: AXA IM, 31 ottobre 2023. A solo scopo illustrativo.

 

Alcuni esempi

Dassault Systèmes, società francese che sviluppa (semplificando) software 3D, si colloca in una posizione privilegiata per beneficiare direttamente del passaggio a metodi di lavoro e di produzione a minore intensità di carbonio. La sua piattaforma 3DEXPERIENCE dà accesso a 12 marchi che forniscono strumenti di lavoro collaborativo, tra cui l'utilizzo di "gemelli virtuali" che consentono alle società di progettare, realizzare e testare prodotti, processi e operazioni complesse. Queste funzionalità abbracciano diversi settori, dall'automobilistico alla sanità, e si riveleranno probabilmente preziose per le organizzazioni che desiderano implementare modalità di lavoro più efficienti e sicure, riducendo al contempo le emissioni di carbonio.

Il gruppo editoriale Informa, con sede nel Regno Unito, offre ai suoi clienti accademici e B2B un ventaglio di funzionalità, tra cui eventi internazionali, servizi digitali e condivisione delle conoscenze, avvalendosi di centinaia di marchi altamente specializzati. La sua missione di diffondere conoscenze e contenuti all'avanguardia, mettendo in contatto persone e luoghi grazie alle sofisticate capacità di networking, è rafforzata dal programma "FasterForward", un impegno quinquennale codificato a favore della sostenibilità. L'adozione di pratiche sostenibili si somma alla strategia di crescita a lungo termine che mira a consolidare la presenza nei mercati specializzati e a incrementare il ritmo del processo di digitalizzazione a livello mondiale.

Il colosso sanitario Novo Nordisk, con sede nei Paesi Bassi, è un altro esempio di società europea con una notevole portata globale. La sua principale missione è quella di promuovere il cambiamento e di contrastare la diffusione di gravi malattie croniche. Dalla fusione avvenuta nel 1989, il gruppo ha sfruttato le proprie competenze per espandersi e rispondere a diverse problematiche sanitarie di interesse mondiale. I recenti risultati relativi al suo farmaco per la perdita di peso Wegovy hanno fatto ben sperare, con dati di sperimentazione che suggeriscono una potenziale riduzione del 18% del rischio di decesso per i pazienti. Parallelamente al portafoglio di attivi farmaceutici di alto profilo, negli ultimi mesi la società ha assistito a un'impennata delle valutazioni.

Il riferimento alle società indicate ha scopo esclusivamente illustrativo al 05/12/2023. Non costituisce una ricerca di investimento o un'analisi finanziaria correlata a transazioni in strumenti finanziari, né un'offerta di acquisto o di vendita di investimenti, prodotti o servizi, e non deve essere considerata quale sollecitazione o consulenza di investimento, legale o fiscale, una raccomandazione per una strategia di investimento o una raccomandazione personalizzata per l'acquisto o la vendita di titoli.

 

Visita il nostro Fund Center

AZIONI
AXA WF Framlington Sustainable Europe

Per ulteriori informazioni sul prodotto (performance, documenti correlati, ecc.), visita il nostro Fund Center.

Scopri di più

Ti potrebbe interessare

Azioni

Azionario: i mercati festeggiano la resilienza dell’economia e i tassi fermi

  • A cura di Gilles Guibout
  • 19 Aprile 2024 (5 min di lettura)
Azioni

Azionario: la buona salute delle imprese contribuisce al rialzo

  • A cura di Gilles Guibout
  • 14 Marzo 2024 (3 min di lettura)
Azioni

Azionario: il buon momento della tecnologia

  • A cura di AXA Investment Managers
  • 21 Febbraio 2024 (7 min di lettura)

    Informazioni importanti

    I fondi menzionati fanno capo ad AXA WORLD FUNDS, SICAV di diritto lussemburghese UCITS IV approvata dalla CSSF, iscritta al "Registre de Commerce et des Sociétés" con numero B. 63.116, avente sede legale al 49, avenue J.F Kennedy L-1885 Lussemburgo, armonizzata ai sensi della direttiva 2009/65/CE le cui azioni sono ammesse alla commercializzazione in Italia. La Società è gestita da AXA Investment Managers Paris, società di diritto francese, con sede legale in Tour Majunga - La Défense 9 - 6, place de la Pyramide - 92800 Puteaux, iscritta al Registro delle imprese di Nanterre con il numero 353 534 506, e società di gestione di portafogli autorizzata dall’AMF con n. GP 92-008 in data 7 aprile 1992.

    FTSE International Limited (“FTSE”) © FTSE 2022. FTSE® è un marchio di London Stock Exchange Plc e The Financial Times Limited ed è usato da FTSE su licenza. Tutti i diritti sugli indici FTSE sono attribuiti a FTSE e/o ai suoi licenziatari. Né FTSE né i suoi licenziatari accettano alcuna responsabilità per eventuali errori od omissioni negli indici FTSE o nei dati sottostanti. Non è consentita alcuna ulteriore distribuzione di dati FTSE senza l'espresso consenso scritto di FTSE.

     

    Avvertenze sui rischi di AXA WF Framlington Sustainable Europe

    Non vi è alcuna garanzia che le nostre strategie di investimento avranno successo. Gli investitori possono perdere tutto o parte del capitale investito. Le nostre strategie sono soggette a rischi specifici, tra cui, a titolo esemplificativo e non esaustivo, il rischio azionario, il rischio legato ai mercati emergenti, a investimenti di portata mondiale, a investimenti nell'universo di piccole e micro capitalizzazioni, a investimenti in settori o classi di attivi specifici, nonché il rischio di volatilità, il rischio di liquidità, il rischio di credito, il rischio di controparte, il rischio di derivati, il rischio legale, il rischio di valutazione, il rischio operativo e i rischi connessi agli attivi sottostanti. Alcune strategie possono anche comportare l'effetto leva, che potrebbe aumentare l'entità dei movimenti di mercato sul portafoglio e tradursi in un rischio significativo di perdita.

     

    I rischi principali

    Rischio di controparte: rischio di fallimento, insolvenza, mancato pagamento o mancata consegna di una delle controparti del Comparto, con conseguente inadempienza a livello di pagamento o consegna.

    Rischio di credito: rischio che gli emittenti di titoli di debito detenuti nel Comparto risultino insolventi o subiscano un declassamento del rating creditizio, con conseguente diminuzione del valore patrimoniale netto.

    Impatto di eventuali tecniche come quelle dei derivati: alcune strategie di gestione comportano rischi specifici, ad esempio rischio di liquidità, rischio di credito, rischio di controparte, rischio legale, rischio di valutazione, rischio operativo e rischi connessi agli attivi sottostanti. L'utilizzo di tali strategie può anche comportare l'effetto leva, che potrebbe aumentare l'entità dei movimenti di mercato sul Comparto e tradursi in un rischio significativo di perdita.

    I dati ESG utilizzati nel processo di investimento sono basati su metodologie ESG che si fondano in parte su dati di terzi e che, in alcuni casi, sono sviluppate internamente. Hanno carattere soggettivo e possono variare nel tempo. Benché siano state intraprese diverse iniziative, la mancanza di definizioni armonizzate può rendere eterogenei i criteri ESG. Pertanto, è difficile confrontare tra loro le diverse strategie di investimento che utilizzano criteri e informative ESG. Le strategie che integrano criteri ESG e quelle che tengono conto di criteri di sviluppo sostenibile possono utilizzare dati ESG apparentemente simili, ma che dovrebbero essere distinti in quanto i rispettivi metodi di calcolo possono differire.

    Né MSCI né qualsiasi altra parte coinvolta o correlata alla compilazione, elaborazione o creazione dei dati MSCI rilascia alcuna garanzia o dichiarazione espressa o implicita in relazione a tali dati (o ai risultati che si possono ottenere mediante il loro utilizzo), e tutte queste parti non garantiscono garanzia di originalità, accuratezza, completezza, commerciabilità o idoneità per uno scopo particolare rispetto a uno qualsiasi di tali dati. Senza limitare quanto sopra, in nessun caso MSCI, le sue affiliate o terze parti coinvolte o correlate alla compilazione, al calcolo o alla creazione dei dati, avrà alcuna responsabilità per qualsiasi azione diretta, indiretta, speciale, punitiva, danni (incluso il mancato guadagno) anche se notificata della possibilità di tali danni. Non è consentita alcuna ulteriore distribuzione o diffusione dei dati MSCI senza l'espresso consenso scritto di MSCI.

    Disclaimer

    Prima dell’investimento in qualsiasi fondo gestito o promosso da AXA Investment Managers o dalle società ad essa affiliate, si prega di consultare il Prospetto e il Documento contenente le informazioni chiave per gli investitori (KID). Tali documenti, che descrivono anche i diritti degli investitori, possono essere consultati - per i fondi commercializzati in Italia - in qualsiasi momento, gratuitamente, sul sito internet www.axa-im.it e possono essere ottenuti gratuitamente, su richiesta, presso la sede di AXA Investment Managers. Il Prospetto è disponibile in lingua italiana e in lingua inglese. Il KID è disponibile nella lingua ufficiale locale del paese di distribuzione. Maggiori informazioni sulla politica dei reclami di AXA IM sono al seguente link: https://www.axa-im.it/avvertenze-legali/gestione-reclami. La sintesi dei diritti dell'investitore in inglese è disponibile sul sito web di AXA IM https://www.axa-im.com/important-information/summary-investor-rights.

    I contenuti pubblicati nel presente sito internet hanno finalità informativa e non vanno intesi come ricerca in materia di investimenti o analisi su strumenti finanziari ai sensi della Direttiva MiFID II (2014/65/UE), raccomandazione, offerta o sollecitazione all’acquisto, alla sottoscrizione o alla vendita di strumenti finanziari o alla partecipazione a strategie commerciali da parte di AXA Investment Managers o di società ad essa affiliate, né la raccomandazione di una specifica strategia d'investimento o una raccomandazione personalizzata all'acquisto o alla vendita di titoli. L’investimento in qualsiasi fondo gestito o promosso da AXA Investment Managers o dalle società ad essa affiliate è accettato soltanto se proveniente da investitori che siano in possesso dei requisiti richiesti ai sensi del prospetto informativo in vigore e della relativa documentazione di offerta.

    Il presente sito contiene informazioni parziali e le stime, le previsioni e i pareri qui espressi possono essere interpretati soggettivamente. Le informazioni fornite all’interno del presente sito non tengono conto degli obiettivi d’investimento individuali, della situazione finanziaria o di particolari bisogni del singolo utente. Qualsiasi opinione espressa nel presente sito internet non è una dichiarazione di fatto e non costituisce una consulenza di investimento. Le previsioni, le proiezioni o gli obiettivi sono solo indicativi e non sono garantiti in alcun modo. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono variare, sia in aumento che in diminuzione, e gli investitori potrebbero non recuperare l’importo originariamente investito.

    Ancorché AXA Investment Managers impieghi ogni ragionevole sforzo per far sì che le informazioni contenute nel presente sito internet siano aggiornate ed accurate alla data di pubblicazione, non viene rilasciata alcuna garanzia in ordine all’accuratezza, affidabilità o completezza delle informazioni ivi fornite. AXA Investment Managers declina espressamente ogni responsabilità in ordine ad eventuali perdite derivanti, direttamente od indirettamente, dall’utilizzo, in qualsiasi forma e per qualsiasi finalità, delle informazioni e dei dati presenti sul sito.

    AXA Investment Managers non è responsabile dell’accuratezza dei contenuti di altri siti internet eventualmente collegati a questo sito. L’esistenza di un collegamento ad un altro sito non implica approvazione da parte di AXA Investment Managers delle informazioni ivi fornite. Il contenuto del presente sito, ivi inclusi i dati, le informazioni, i grafici, i documenti, le immagini, i loghi e il nome del dominio, è di proprietà esclusiva di AXA Investment Managers e, salvo diversa specificazione, è coperto da copyright e protetto da ogni altra regolamentazione inerente alla proprietà intellettuale. In nessun caso è consentita la copia, riproduzione o diffusione delle informazioni contenute nel presente sito.  

    AXA Investment Managers può decidere di porre fine alle disposizioni adottate per la commercializzazione dei suoi organismi di investimento collettivo in conformità a quanto previsto dall'articolo 93 bis della direttiva 2009/65/CE.

    AXA Investment Managers si riserva il diritto di aggiornare o rivedere il contenuto del presente sito internet senza preavviso.

    A cura di AXA IM Paris – Sede Secondaria Italiana, Corso di Porta Romana, 68 - 20122 - Milano, sito internet www.axa-im.it.

    © 2024 AXA Investment Managers. Tutti i diritti riservati.

    Contenuto riservato ad investitori professionali

    Questa sezione del sito potrebbe contenere informazioni non appropriate e di non immediata comprensione per gli investitori retail. Confermo di essere un investitore professionale, come definito dall'art. 35 della Delibera Consob n. 20307 del 15 febbraio 2018, di essere in possesso delle conoscenze e dell’esperienza di investimento necessarie associate a tale profilo.