Investment Institute
Take 2

Le azioni statunitensi toccano nuovi massimi; la BCE è fiduciosa che l’inflazione sia sotto controllo

  • 27 Maggio 2024 (3 min di lettura)

Fatti salienti

La scorsa settimana i solidi utili aziendali hanno permesso alle azioni statunitensi di raggiungere nuovi massimi, con l’indice S&P 500 e il Nasdaq, listino con un peso significativo del settore tecnologico, che hanno chiuso su livelli record, prima di perdere terreno nei giorni successivi a causa dei timori per l’inflazione. Diversi retailer hanno pubblicato risultati per il primo trimestre (T1) migliori del previsto, segno che la spesa al consumo permane robusta. Da inizio anno gli indici S&P 500 e Nasdaq sono rispettivamente in rialzo dell’11,1% e 11,8%, mentre le azioni globali guadagnano +9,5%1 . Nel frattempo, in previsione di una domanda potenzialmente superiore all’offerta, i prezzi del rame sono saliti a un massimo storico di oltre $ 11.000 la tonnellata, per poi subire un brusco calo a metà settimana. Il rame è utilizzato, tra i vari settori, nell’intelligenza artificiale, nei veicoli elettrici e nelle energie rinnovabili.

Notizie dal mondo

Nel corso di un’intervista, la presidente della Banca centrale europea (BCE) Christine Lagarde ha dichiarato di essere “molto fiduciosa” che l’inflazione dell’eurozona sia sotto controllo. Ad aprile l’inflazione annuale della regione si è attestata al 2,4%, stabile rispetto a marzo e in calo dal 7,0% di un anno fa. Questa settimana sarà pubblicata la cifra aggiornata. Attualmente i mercati anticipano che la BCE taglierà i tassi d’interesse a giugno. Per contro, i funzionari della Federal Reserve si sono detti preoccupati per l’inflazione e, stando al verbale dell’ultima riunione di politica monetaria, la maggiore fiducia necessaria per tagliare i tassi “richiederà più tempo di quanto inizialmente previsto”.

Il numero sotto i riflettori: 4/7

Il primo ministro britannico Rishi Sunak ha colto di sorpresa i mercati annunciando le elezioni generali per il 4 luglio e non per ottobre/novembre come anticipato. Inoltre, l’inflazione annuale del Regno Unito è diminuita meno del previsto ad aprile, dal 3,2% di marzo al 2,3%, un minimo da circa tre anni. I mercati stimavano dal loro canto un rallentamento al 2,1%; il dato ha ridimensionato le speranze di tagli dei tassi da parte della Banca d’Inghilterra all’inizio dell’estate. A nostro parere, il primo taglio giungerà ad agosto. L’inflazione annuale giapponese è scesa dal 2,7% di marzo al 2,5% di aprile, mentre la componente core è calata per il secondo mese consecutivo, dal 2,6% al 2,2%. Tali statistiche hanno rafforzato le aspettative che la Banca del Giappone attenderà prima di aumentare ulteriormente i tassi d’interesse.

La parola della settimana

GRANOLAS: sigla che designa un gruppo di grandi società europee con una significativa esposizione internazionale, le quali dovrebbero esibire una solida crescita degli utili in settori con elevate barriere all’ingresso. Le “granolas” sono le aziende farmaceutiche GSK e Roche, il fornitore di semiconduttori ASML, il gruppo alimentare e di bevande Nestlé, gli operatori farmaceutici Novartis e Novo Nordisk, la società di cosmetici L’Oréal, il colosso del lusso LVMH, le case farmaceutiche AstraZeneca e Sanofi nonché la società di software SAP. Il gruppo è considerato l’equivalente europeo dei cosiddetti “Magnifici sette” statunitensi e quest’anno ha contribuito a sospingere l’indice europeo Stoxx 600 a livelli record.

Prossimamente

Lunedì verrà diffuso l’indice Ifo Business Climate della Germania, un indicatore attentamente monitorato, seguito mercoledì dall’inflazione tedesca di maggio. Giovedì sono in programma molteplici indagini dell’eurozona, tra cui i più recenti indicatori del sentiment economico, industriale e dei servizi, mentre negli Stati Uniti arriverà una seconda stima sulla crescita del PIL per il T1. Venerdì la Cina pubblicherà gli indici dei direttori agli acquisti per il mese di maggio, mentre Francia e Canada annunceranno il tasso di crescita del PIL per il T1 e l’eurozona svelerà i propri dati sull’inflazione.

  • SW4gZG9sbGFyaSBVU0EuIEF6aW9uaSBnbG9iYWxpIG1pc3VyYXRlIGRhbGzigJlpbmRpY2UgTVNDSSBXb3JsZCBOUi4gRm9udGU6IEZhY3RTZXQsIGRhdGkgYWdnaW9ybmF0aSBhbCAyMyBtYWdnaW8gMjAyNC4=
Previsioni seconda metà 2024: come investire?
Guida ai Mercati

Previsioni seconda metà 2024: come investire?

  • A cura di AXA Investment Managers
  • 26 Luglio 2024 (5 min di lettura)
Learning Lab
Obbligazioni corporate: come gestire il rischio di credito
Guida ai Mercati

Obbligazioni corporate: come gestire il rischio di credito

  • A cura di AXA Investment Managers
  • 19 Luglio 2024 (5 min di lettura)
Learning Lab
Elezioni europee e francesi: e ora?
Mercati La Parola a Tentori

Elezioni europee e francesi: e ora?

  • A cura di Gilles Moëc, Chris Iggo, and others
  • 25 Giugno 2024 (5 min di lettura)
Investment Institute
Investment Institute

Approfondimenti esclusivi dal nostro team di esperti

Visita l'Investment Institut

    Disclaimer

    Prima dell’investimento in qualsiasi fondo gestito o promosso da AXA Investment Managers o dalle società ad essa affiliate, si prega di consultare il Prospetto e il Documento contenente le informazioni chiave per gli investitori (KID). Tali documenti, che descrivono anche i diritti degli investitori, possono essere consultati - per i fondi commercializzati in Italia - in qualsiasi momento, gratuitamente, sul sito internet www.axa-im.it e possono essere ottenuti gratuitamente, su richiesta, presso la sede di AXA Investment Managers. Il Prospetto è disponibile in lingua italiana e in lingua inglese. Il KID è disponibile nella lingua ufficiale locale del paese di distribuzione. Maggiori informazioni sulla politica dei reclami di AXA IM sono al seguente link: https://www.axa-im.it/avvertenze-legali/gestione-reclami. La sintesi dei diritti dell'investitore in inglese è disponibile sul sito web di AXA IM https://www.axa-im.com/important-information/summary-investor-rights.

    I contenuti pubblicati nel presente sito internet hanno finalità informativa e non vanno intesi come ricerca in materia di investimenti o analisi su strumenti finanziari ai sensi della Direttiva MiFID II (2014/65/UE), raccomandazione, offerta o sollecitazione all’acquisto, alla sottoscrizione o alla vendita di strumenti finanziari o alla partecipazione a strategie commerciali da parte di AXA Investment Managers o di società ad essa affiliate, né la raccomandazione di una specifica strategia d'investimento o una raccomandazione personalizzata all'acquisto o alla vendita di titoli. L’investimento in qualsiasi fondo gestito o promosso da AXA Investment Managers o dalle società ad essa affiliate è accettato soltanto se proveniente da investitori che siano in possesso dei requisiti richiesti ai sensi del prospetto informativo in vigore e della relativa documentazione di offerta.

    Il presente sito contiene informazioni parziali e le stime, le previsioni e i pareri qui espressi possono essere interpretati soggettivamente. Le informazioni fornite all’interno del presente sito non tengono conto degli obiettivi d’investimento individuali, della situazione finanziaria o di particolari bisogni del singolo utente. Qualsiasi opinione espressa nel presente sito internet non è una dichiarazione di fatto e non costituisce una consulenza di investimento. Le previsioni, le proiezioni o gli obiettivi sono solo indicativi e non sono garantiti in alcun modo. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono variare, sia in aumento che in diminuzione, e gli investitori potrebbero non recuperare l’importo originariamente investito.

    Ancorché AXA Investment Managers impieghi ogni ragionevole sforzo per far sì che le informazioni contenute nel presente sito internet siano aggiornate ed accurate alla data di pubblicazione, non viene rilasciata alcuna garanzia in ordine all’accuratezza, affidabilità o completezza delle informazioni ivi fornite. AXA Investment Managers declina espressamente ogni responsabilità in ordine ad eventuali perdite derivanti, direttamente od indirettamente, dall’utilizzo, in qualsiasi forma e per qualsiasi finalità, delle informazioni e dei dati presenti sul sito.

    AXA Investment Managers non è responsabile dell’accuratezza dei contenuti di altri siti internet eventualmente collegati a questo sito. L’esistenza di un collegamento ad un altro sito non implica approvazione da parte di AXA Investment Managers delle informazioni ivi fornite. Il contenuto del presente sito, ivi inclusi i dati, le informazioni, i grafici, i documenti, le immagini, i loghi e il nome del dominio, è di proprietà esclusiva di AXA Investment Managers e, salvo diversa specificazione, è coperto da copyright e protetto da ogni altra regolamentazione inerente alla proprietà intellettuale. In nessun caso è consentita la copia, riproduzione o diffusione delle informazioni contenute nel presente sito.  

    AXA Investment Managers può decidere di porre fine alle disposizioni adottate per la commercializzazione dei suoi organismi di investimento collettivo in conformità a quanto previsto dall'articolo 93 bis della direttiva 2009/65/CE.

    AXA Investment Managers si riserva il diritto di aggiornare o rivedere il contenuto del presente sito internet senza preavviso.

    A cura di AXA IM Paris – Sede Secondaria Italiana, Corso di Porta Romana, 68 - 20122 - Milano, sito internet www.axa-im.it.

    © 2024 AXA Investment Managers. Tutti i diritti riservati.