Crescita globale in calo nel 2024; espansione statunitense per il T3 rivista al rialzo
Fatti salienti
Secondo l’Outlook per il 2024 di AXA IM, l’economia mondiale dovrebbe rallentare, sullo sfondo di un’inflazione più contenuta e limitati tagli ai tassi d’interesse. Nel complesso, prevediamo che la crescita del PIL globale raggiunga il 2,8%, in calo dal 3,0% atteso quest’anno, per poi riaccelerare nel 2025 al 3,0%. Il rapporto sottolinea che, nonostante le numerose sfide per gli investitori, vi sono motivi per essere ottimisti. Le obbligazioni si attestano a massimi pluriennali, un quadro che preannuncia rendimenti totali potenzialmente elevati. Allo stesso modo, qualora i tassi d’interesse e i rendimenti dovessero diminuire e la crescita confermarsi, lo slancio positivo delle azioni che ha caratterizzato il 2023 potrebbe proseguire.
Notizie dal mondo
La crescita economica statunitense per il terzo trimestre (T3) si è rivelata ancora più solida di quanto inizialmente atteso; il PIL è infatti aumentato a un tasso annuo del 5,2%, in rialzo da una precedente stima del 4,9%. I maggiori investimenti pubblici hanno contribuito a trainare tale dinamica, ma sono stati in parte compensati dalla spesa al consumo, rivista al ribasso dal 4,0% al 3,6%. Altrove, l’economia canadese si è contratta nel T3 a un tasso annualizzato del -1,1% ma ha evitato una recessione, dopo che il dato per il T2 è stato innalzato all’1,4%. Nel frattempo, l’inflazione annuale dell’eurozona è scesa più del previsto a novembre, al 2,4% dal 2,9% di ottobre, avvicinandosi all’obiettivo del 2,0% della Banca centrale europea.
Il numero sotto i riflettori: $ 298 miliardi
La spesa globale online ha raggiunto $ 298 miliardi nel corso della Cyber Week di quest’anno, il periodo di shopping che comprende il Black Friday e il Cyber Monday, in cui i consumatori vanno alla ricerca di affari. Stando a quanto riferito da Salesforce, il totale di quest’anno è superiore a quello del 2022, pari a circa $ 281 miliardi, con un aumento su base annua del 6% e una crescita sospinta principalmente dal volume degli ordini anziché dall’inflazione. L’intelligenza artificiale (IA) ha sostenuto l’incremento delle vendite; $ 51 miliardi di acquisti durante il Black Friday e il Cyber Monday sono infatti stati influenzati da funzioni di IA come offerte mirate, raccomandazioni di prodotti e servizi di chat basati sull’IA generativa. La tecnologia ha permesso di aumentare ulteriormente la spesa: il 79% del traffico e-commerce nella Cyber Week è giunto dai telefoni cellulari, in ascesa dal 76% del 2022.
La parola della settimana: Fondo per perdite e danni
l delegati alla conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici COP28 hanno concordato di finanziare il fondo proposto “per perdite e danni", volto ad aiutare i Paesi in via di sviluppo a gestire l’impatto dei cambiamenti climatici. Lo stanziamento iniziale ammonta a oltre $ 400 milioni, di cui $ 245 milioni dall’Unione europea, compresi $ 100 milioni dalla Germania. Gli Emirati Arabi Uniti, nazione ospitante della COP28, si sono anch’essi impegnati a versare $ 100 milioni. Anche Regno Unito, Stati Uniti e Giappone intendono contribuire. Tuttavia, l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico stima che saranno necessari oltre $ 2.000 miliardi per assistere le aree più vulnerabili del mondo. Il fondo è stato istituito alla COP27, ma senza un accordo sui finanziamenti.
Prossimamente
Martedì verranno pubblicati gli indici dei direttori agli acquisti (PMI) finali di novembre per Cina, eurozona e Stati Uniti. Gli Stati Uniti sveleranno mercoledì i dati sulle importazioni e le esportazioni, mentre la Banca del Canada annuncerà la sua ultima decisione sui tassi d’interesse. Giovedì l’eurozona comunicherà la terza stima sulla crescita del PIL nel T3 nonché le cifre aggiornate della disoccupazione. Lo stesso giorno giungeranno le statistiche sulle importazioni e le esportazioni cinesi. Venerdì il Giappone renderà nota la crescita definitiva del PIL per il T3. Nel fine settimana arriverà il tasso d’inflazione cinese per il mese di novembre.
Il nostro Outlook per il 2024 è ora disponibile sul sito dell’AXA IM Investment Institute: per consultarlo, fare clic qui.
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